sabato 23 aprile 2011

MOVIMENTO 5 STELLE....

Continuo a seguire con grande interesse e speranza ciò che Beppe Grillo e il Movimento 5 stelle stanno facendo , per risollevare questa "povera" Italia . Ho dunque deciso di incollare di seguito un post pubblicato sul blog di Beppe Grillo , riguardo la loro campagna! Ecco di seguito il testo integrale senza alcuna modfica :
Mia moglie mi guarda ormai come se fossi un folle. Persino il mio cane non scodinzola più, quando ritorno a casa se ne va in cucina. Gli amici, quelli li ho persi da un pezzo. "Grillo, cosa ti sei messo in testa?" "Torna a fare il comico". Allo specchio mi vedo un po' più vecchio, le rughe mi donano, ma incominciano a seccarmi. Quella faccia riflessa mi inquieta. "Dove vuole arrivare questo individuo?" mi chiedo. "Mi vuole rovinare la vita!". E' un alieno che è entrato nel mio corpo per distruggermi. "Quando è successo? Mi devo essere distratto un attimo". Capisco che è troppo tardi per tornare indietro, per ritirarmi in un tranquillo tramonto. Belin, lavoro da quarant'anni. Sono diffamato dai giornali "Populista, riccastro con le barche, pluriomicida, il ferrarino in garage, demagogo da tastiera, blogger andato a puttane" e querelato a giorni alterni da sedicenti imprenditori e politici. Pago tre avvocati a tempo pieno. "Grillo, chi te lo fa fare? Vai in Francia o in Svizzera e goditi la vecchiaia e i figli". Quanti me lo ripetono... Di figli ne ho sei e a loro, in effetti, dovrei dedicare più tempo, e se mi trasferissi a Nizza o a Lugano nessuno mi romperebbe più i coglioni. Vedrei l'Italia sprofondare nella merda da esule benestante. Uno spettacolo miserabile, ma forse, da lontano, non mi verrebbe il vomito come mi capita spesso, non sentirei quell'odore di merda che ha preso il posto della primavera. Un giorno, lo so, ritornerò a Nervi, non riuscirò ad aprire la porta perché avranno cambiato la serratura e troverò fuori le mie valige pronte. "Grillo, venditi! Sei ancora in tempo!".
Non posso, ragazzi, non posso. Non è neppure più una questione di dignità. E' che proprio non ci riesco. Sono entrato in una fase irreversibile. Deve essere il richiamo dell'ignoto, dell'impresa mai tentata prima, di una democrazia in un Paese di servi. La politica dal basso. I cittadini nelle istituzioni come servizio civile. Referendum propositivi senza quorum. Leggi popolari. Discussioni pubbliche con la popolazione prima di ogni iniziativa importante. Impossibile? Forse, ma io ci provo lo stesso.
Tra poco inizio una tournée elettorale senza soldi, senza un euro di contributi pubblici. Metterò la mia faccia e i miei polmoni in decine di piazze italiane. Sono solo un pazzo della democrazia, come lo sono i ragazzi (anche i vecchi ragazzi) del
MoVimento 5 Stelle. Girerò l'Italia con un camper che mi servirà anche per dormire. Ne sto cercando uno (in buono stato). Qualcuno si faccia avanti. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure.
Di seguito le date e le città del tour elettorale. Nei prossimi giorni gli aggiornamenti. Dove non potrò essere presente fisicamente mi collegherò via Skype.

Mercoledì 27 aprile, Nogara; Giovedì 28 aprile Savona, Carmagnola; Venerdì 29 aprile Cirié, Pinerolo; Sabato 30 aprile Alpignano-Pianezza, Trofarello, Torino, San Mauro; Domenica 1 maggio Chivasso, Novara, Domodossola; Lunedì 2 maggio Cagliari; Martedì 3 maggio Olgiate Comasco, Varese, Busto Arsizio; Mercoledì 4 maggio Milano, Vimercate; Giovedì 5 maggio Desio, San Giuliano Milanese; Venerdì 6 maggio Rottofreno, Salsomaggiore Terme, Sala Baganza; Sabato 7 maggio Cento, Bologna, Rovigo; Domenica 8 maggio Cartura, Abano Terme, Oderzo, Trieste; Lunedì 9 maggio Vigonovo, Campolongo, Chioggia, Adria; Martedì 10 Maggio Codigoro, Ravenna, Cesenatico, Rimini; Mercoledì 11 maggio S. Benedetto del Tronto, Vasto, Nardò; Giovedì 12 maggio Grottaglie, Cosenza, Napoli; Venerdì 13 maggio Latina, Pomezia, Grosseto, Siena, Arezzo

domenica 10 aprile 2011

Un video realizzato da me in ricordo del mio cucciolo Rey....

Non potevo non metterlo nel mio blog.... e cosi eccovi un video realizzato da me in ricordo del mio adorabile cucciolo di Labrador Rey.....

giovedì 7 aprile 2011

Piccoli problemi di Privacy

Ho deciso di scrivere questo post , perchè mi sono accorto negli ultimi tempi che ci sono alcune situazioni di vita quotidiana che a mio modo di vedere vanno proprio a minare la cosi detta Privacy! Sarà capitato a tutti voi di recarvi in un qualunque tabacchino , o punto vendita per fare una ricarica del vostro cellulare giusto ? Beh , ovviamente è capitato anche a me e più volte al mese . Analizziamo semplicemente come avviene questa semplice procedura ..... Noi ci presentiamo al banco , e chiediamo al negoziante che vorremmo fare una ricarica Tim , Vodafone o Wind e 3 che sia ... e lui a quel punto ci chiede di quanto vogliamo ricaricare e poi successivamente ci chiede il nostro numero telefonico sul quale vogliamo fare la ricarica . Ed è proprio qui che secondo me nasce il problema.... Perchè a parte casi rari , di solito quando si fanno queste operazioni in torno a noi ci sono altre persone ... e dunque non trovo corretto dover dire ad alta volce il mio numero di telefono ! Perchè cosi facendo è troppo facile per chi volesse impradronirsi del nostro numero , averlo! Basterebbe stare vicino a qualcuno che effettua una ricarica in questo modo per carpire comodamente il numero di cellulare! Mi piacerebbe avere una vostra opinione , e sapere se secondo voi questo "metodo" non andrebbe cambiato.... Vi aspetto !

Un gesto più unico che raro!

Ho trovato questa foto su Facebook , l'ha postata una mia amica e mi ha anche detto che l'ha scattata un vigile del fuoco durante il periodo di soccorsi all'Aquila , per il purtroppo noto terremoto che l'ha messa in ginocchio .Ovviamente i commenti sono stati tutti positivi , ma io che sono un pignolo e se non dico la mia ( che sia diversa dagli altri si intende heeheh ) non sono contento , ho voluto postare quella foto qui , sul mio blog , per poter avere magari da chi legge un opinione , non tanto sul gesto che è senza dubbio di generosità , cuore , e altruismo ... anche verso un animale come il topo che si sa non è che sia cosi gradito dalla massa! Ma vorrei sapere se magari qualcuno non si chiede cose tipo .... Ma in quel momento la priorità era il topo ?Oppure non aveva null'altro da fare ? O magari è un fotomontaggio ? Magari non è nemmeno all'Aquila ? Insomma è ovvio che i miei sono solo piccoli spunti giusto per poter avere le vostre opinioni a riguardo ... Ma qualunque sarà il vostro commento , rimane il fatto che la foto è sicuramente più unica che rara!

martedì 5 aprile 2011

Lo Zoo di 105 Vs Radio Deejay ..."La reazione"

Poco tempo fa avevo scritto un post qui sul mio blog , dove parlavo proprio della "faida" fra il programma radiofonico "Lo zoo di 105" della omonima radio nazionale , verso Radio Deejay ... e a quanto pare non sono stato l'unico a notare che la cosi detta guerra mediatica era tornata alla ribalta con la migrazione dei 3 colleghi di Marzo Mazzoli , ovvero Wender , Paolo Noise e Fabio Alisei verso radio deejay. Io come già scritto nel precedente post, ascolto da tanti anni entrambe le radio , e ho cmq sempre trovato inutile questo scontro , anche nelle sue forme più lievi . Adesso però la cosa ha preso una piega leggermente più seria , e sta diventando ( a mio parere ) pericolosa! Non sono l'unico a pensarla cosi , infatti è notizia fresca che Linus ( direttore di radio deejay) abbia pubblicato un post sul suo blog , per spiegare la sua posizione e per dire in buona sostanza che la pazienza è finita! Incollo qui di seguito il testo copiato dal suo Blog e vi invito tutti a leggere le sue parole perchè le trovo saggie , mature e responsabili.
Dal Blog di Linus :
Faccio una premessa: per evitare di trasformare quello che sto per scrivere in una rissa, questo post non avrà commenti. Non voglio che nessuno insulti nessuno, nè per difendermi e nè per offendermi. Cosa che peraltro sembra diventata uno sport molto diffuso. Almeno per una certa parte di ascoltatori.
Da almeno cinque anni, senza che abbia fatto nulla, sono diventato l’oggetto degli insulti e delle prese in giro di Marco Mazzoli e del suo programma.
Prima in maniera goliardica, poi sempre più greve e volgare. “Lo facevamo per attirare la tua attenzione” mi ha spiegato Mazzoli. Certo. Ci sono anche altri modi ma forse per qualcuno è normale così. In ogni caso, chiedo ai rabbiosi ascoltatori dello Zoo, mi avete mai sentito replicare? Mi avete mai sentito insultare? Rispondo io per voi: mai. Non ho mai voluto alimentare questa rissa, odio la volgarità gratuita e credo che il più grande sberleffo sia l’indifferenza. Infatti, col tempo la cosa si è sgonfiata fino quasi (quasi) a sparire.
Così succede (è storia di quest’estate) che Mazzoli mi invita a cena e con sè porta i suoi amici, che non conoscevo. Facciamo anche un giro al santuario di via Massena, tutto bene. Se non che, qualche settimana dopo Fabio, Paolo e Wender mi cercano e mi dicono di essere stanchi del loro rapporto con l’azienda e di avere il contratto in scadenza.
Io rispondo loro che non saprei e che ne avremmo parlato più avanti, una volta che fossero davvero diventati liberi. Cosa che è successa, e a quel punto, se permettete, ero libero di fare quello che volevo.
Certo, anche con il gusto di farlo.
A quel punto Mazzoli, inevitabilmente, ha perso la testa ed è tornato a dire e scrivere quanto di più offensivo gli passasse per la mente. Anche lì, ho evitato di reagire e l’ho chiamato. Ci siamo visti, una prima volta a casa mia e una seconda a casa sua, con sua moglie, pochi giorni fa.
Gli ho spiegato che in un mondo civile il conto era ancora parecchio sbilanciato dalla mia parte, ma che per il quieto vivere mai e poi mai avremmo combattuto una guerra “contro” chicchessia.Tutto bene, direte voi. Per nulla, perchè adesso il gioco si è fatto pericoloso.
Dietro alle Radio ci sono i mondi dei social network, dove chiunque può dire e scrivere qualunque cosa. Alimentando un odio folle e senza ragione. Di cui io sono l’unica vittima senza aver mai sparato un colpo nè rivolto un’offesa.
L’ultima è di domenica pomeriggio e sta continuando in queste ore. Mentre, come scrivevo nel blog, ero in un campo sportivo a guardare i miei bambini che correvano, una ragazzina ha telefonato in diretta e al termine ha apostrofato Frankie e Laura con qualcosa tipo “Io ascolto lo Zoo, stronzi!”.
Anche qui, sarebbe una stupida goliardata. Peccato che la vigliaccheria di Facebook le abbia fatto venire la simpatica idea di scrivere che io l’avrei richiamata, insultata e minacciata. Cosa completamente inventata, primo perchè non c’ero e secondo perchè non potrei mai fare una cosa così idiota.
Il problema è che tutto l’odio pilotato e alimentato dallo Zoo in questi mesi si è messo in moto e in queste ore ovviamente si è di nuovo indirizzato su di me.
La cosa più disarmante e al tempo stesso irritante è che non ci sia nessuno in tutta 105 in grado di capire e  far capire che è pericoloso istigare alla violenza, ma anzi che ne sappia solo ricavare un vantaggio economico.Vi ho scritto tutto questo per due motivi: il primo era raccontare e ricostruire la verità, anche se chiunque fosse in buona fede non ne aveva certo bisogno.
Il secondo dire che la pazienza è finita.